Cos'è il Metaverso e quali sono le sue possibili applicazioni? - l'intervista a Simonetta Pozzi


Simonetta Pozzi, storyteller, mentor, VR/AR marketing consultant ci parla di Metaverso, delle sue possibili applicazioni e delle opportunità di questo nuovo universo per imprenditori, professionisti e giovani neolaureati in marketing e comunicazione.

Sarà proprio lei la docente del corso “METAVERSO o MULTIVERSO: solo un hype o una reale opportunità di lavoro e di business?” in programma il 17 ottobre a Palazzo Innovazione.

Ecco in esclusiva per Palazzo Innovazione School un’intervista molto interessante sul tema che ci ha rilasciato Simonetta.

Che cos’è il Metaverso e quali sono le sue possibili applicazioni?

Il “metaverso” è diventato una buzzword, ma ad oggi non esiste come unica realtà, piuttosto comprende tante tecnologie e tante piattaforme differenti a cui si accede sia tramite visori sia da desktop. Non è caratterizzato da interoperabilità tanto che si deve uscire da un mondo virtuale per accedere ad un altro senza continuità.

Questa mancanza è percepita sia dai fruitori sia dalle aziende produttrici tanto che lo scorso giugno è nato il Metaverse Standards Forum, ente nel quale le principali organizzazioni e big tech si sono riuniti con l’obiettivo di collaborare per costruire “a pervasive, open and inclusive metaverse” attraverso regole precise. In questo modo, avatar, oggetti digitali e dati sarebbero leggibili ovunque e “trasportabili” da un mondo all’altro.

Tante definizioni sono state fornite sul Metaverso nell’ultimo anno soprattutto da quando è avvenuto il rebranding di Facebook in Meta. Il dibattito è ancora vivo, perché il Metaverso è in costruzione e come alla nascita di internet tutto è ancora da scrivere. Possiamo dire che il metaverso è “un’evoluzione di internet che cerca di sviluppare un’interazione naturale tra le persone nel digitale come nel mondo reale“.

Già da tempo usiamo tante tecnologie esperienziali che fanno parte del metaverso. Pensiamo solo ad applicazioni di realtà aumentata come le funzioni virtual try-on di Nike oppure di Ikea.

Già tanti di noi sperimentano video a 360 gradi nei musei o esposizioni, viaggiando con il visore e scoprono territori lontani oppure giocano a Fortnite e acquistano skin per i propri avatar.

Le applicazioni del metaverso sono molteplici e riguardano settori come il retail, l‘healthcare, la formazione e l’education, le riunioni business e i congressi, gli open house delle aziende, la cultura ed i concerti, le mostre virtuali e l’acquisto di NFT.

Perché è importante conoscere il Metaverso?

Perché sarà un’evoluzione dell’internet attuale ed è utile conoscere il cambiamento in atto. Come ha detto Cathy Hackl, the godmather of the Metaverse:

In the metaverse we are all world builders & now is the time to build.”

Da tempo le aziende stanno sperimentando inizialmente con le piattaforme di gaming come Fortnite, Minecraft e altre. Ricordate Gucci che aveva lanciato Flora Fantasy in Animal Crossing?  

Secondo Goldman Sachs il Metaverso può rappresentare un’opportunità da 8 trilioni di dollari sul lato delle entrate e della monetizzazione  e McKinsey & Co stima che le imprese e i consumatori spenderanno 5 trilioni di dollari entro il 2030.

Nel 2026 il 25% delle persone trascorrerà un’ora al giorno nel Metaverso, secondo Gartner Inc. per lavorare, fare shopping, formazione o svago. Si stanno aprendo anche nuove opportunità di lavoro per i giovani e meno giovani, quindi conoscere il Metaverso è diventato ormai un must.

Conoscere il Metaverso può essere utile anche a un medio imprenditore o professionista?

Il Metaverso cambierà profondamente il nostro modo di interagire, di relazionarci con i colleghi e di interfacciarci con i brand. Gli imprenditori e i professionisti possono cogliere spunti utili e idee dalle iniziative delle grandi aziende e optare per soluzioni tecnologiche già disponibili come realtà virtuale ed aumentata a budget più contenuti. 

Quali piattaforme suggerisci per le persone meno esperte?

Mi sono specializzata in particolare sul mondo business quindi su piattaforme che consentono di organizzare riunioni, eventi aziendali, open house. Consiglierei di iniziare a sperimentare Altspace VR, piattaforma open source di Microsoft, creando il proprio avatar e frequentando gli eventi che sono pianificati giornalmente.

Che cosa faremo insieme il 17 ottobre?

Il 17 ottobre ripercorreremo insieme momenti della storia del Metaverso, approfondiremo alcune piattaforme per comprendere le caratteristiche e i possibili utilizzi.

Analizzeremo alcuni casi studio italiani ed internazionali e ci soffermeremo sui vantaggi e sui possibili rischi. Alla sezione teorica si affiancheranno due momenti esperienziali: uno dedicato al mondo di social VR, Altspace VR e uno al tour a 360 gradi. In poche parole “metteremo le mani in pasta”, facendo insieme i primi passi negli ambienti di Altspace VR, dopo aver creato il nostro avatar. Indosseremo inoltre il cardboard e il visore META Quest per capire l’importanza della “presence“.

Ma non vi svelo tutto, perché l’esperienza deve essere vissuta in prima persona, frequentando questo percorso teorico-pratico.

17 ottobre 2022 | Scopriamo il Metaverso con Simonetta Pozzi

Sono aperte le iscrizioni al corso sul Metaverso in programma il 17 ottobre a Salerno. Il corso ha una durata di 8 ore e si terrà presso il social floor di Palazzo Innovazione.

Per scoprire i dettagli del corso visita la pagina

Per maggiori informazioni scrivi a school@palazzoinnovazione.it o chiama allo 089 306 1489

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